Della carriera di Stefano D’Orazio nel mondo della musica si sa praticamente tutto, ma cosa si nasconde dietro il suo luminoso percorso artistico? Scopriamo di più…
Il nome e il volto di Stefano D’Orazio sono impressi nella storia della musica italiana e nel cuore di milioni di persone. Complice il successo straordinario e senza tempo conquistato con la formazione dei Pooh, con cui ha vissuto una grandiosa e lunga avventura artistica. Parliamo di lui e della sua biografia, comprese alcune curiosità che riguardano la sua vita privata.
Chi era e dove viveva Stefano D’Orazio?
Stefano D’Orazio nasce a Roma, sotto il segno della Vergine, il 12 settembre 1948. Si è spento a soli 72 anni nella notte del 06 novembre 2020 a seguito complicanze Covid-19.
Storico batterista dei Pooh dal 1971, è stato anche un paroliere, cantante e regista. Nella storica formazione con cui ha avuto un successo mondiale suonava anche il flauto traverso.
La batteria è stata sempre la sua grande passione, e ha iniziato a suonarne una di seconda mano già al liceo. La sua prima band si chiamava The Kings, il clamoroso addio ai Pooh, dove era entrato dopo l’uscita di Valerio Negrini, è arrivato nel 2009.
Chi è la moglie di Stefano D’Orazio?
Nella vita privata di Stefano D’Orazio ci sono state importanti storie d’amore, su tutte quella con Lena Biolcati, con Gabriella Presti e con Emanuela Folliero. Si è poi legato a Tiziana Giardoni, che ha sposato nel settembre 2017, esattamente nel giorno del suo 69° compleanno, dopo 10 anni di convivenza.
Non ha avuto figli e le cronache rosa narrano che ha cresciuto Silvia Di Stefano e Giuseppe, rispettivamente figli delle ex compagne Lena Biolcati e Gabriella Presti, con immenso amore paterno.
Della sua storia d’amore con la moglie non si hanno molte informazioni, ed è impossibile trovare chicche su Instagram: Stefano D’Orazio non è presente sui social!
4 curiosità su Stefano D’Orazio
-Per comprare la mitica batteria Ludwig ha lavorato come turnista presso la RCA.
-Per non pesare sulle tasche dei genitori e investire soldi nel suo percorso artistico, D’Orazio ha recitato come comparsa in vari film (da Rita la figlia americana a Capriccio all’italiana, passando per titoli come Bill il taciturno e Per 100.000 dollari t’ammazzo…).
-Il padre dell’artista era caposezione al Distretto militare della Capitale, la madre lavorava all’Onmi (Opera nazionale Maternità e Infanzia), istituto che si occupava di orfani e bimbi in difficoltà. Ha una sorella maggiore, Paola, nata 3 anni prima di lui.
-Nel 2020, insieme all’amico e collega Roby Facchinetti, ha pubblicato il singolo – realizzato a distanza – dedicato alla città di Bergamo martoriata dall’emergenza Coronavirus. È un vero e proprio inno alla speranza, intitolato Rinascerò Rinascerai.